"Ma, quando niente sussiste d'un passato antico, dopo la morte degli esseri, dopo la distruzione delle cose, più tenui ma più vividi, più immateriali, più persistenti, più fedeli, l'odore e il sapore, lungo tempo ancora perdurano, come anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sopra la rovina di tutto il resto, portando sulla loro stilla quasi impalpabile, senza vacillare, l'immenso edificio del ricordo."
(M. Proust)

8 aprile 2011

alfabeto alimentare - F come fave (con ospite speciale)

 

Tanto vale confessarlo subito: le fave sono una scoperta recente. Recentissima direi. Mia mamma non credo le abbia mai comprate in vita sua ed io sono diventata curiosa del loro sapore da poco. Continuano a non dirmi tantissimo, soprattutto crude. 
Fanno bene da matti (100 gr di legumi al giorno pare annientino il colesterolo cattivo, ad esempio) e sono obbligatorie in primavera.
Il loro sapore tutto sommato neutro si presta a essere esaltato dalle spezie.
Ieri sera ci siamo mangiati una vellutata un pò thai:
1 kg di fave sgranate e sbollentate (di solito le sbuccio, ma in pieno trend ecologista questa volta non l'ho fatto) - ne rimarrà una tazza scarsa
3 zucchine medie
1 patata grande
1 scalogno
1 cucchiaio raso di pasta di curry verde
300ml di latte di cocco
olio, sale in fiocchi, sesamo nero per guarnire e coriandolo fresco (se lo trovate)
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In un filo d'olio caldo saltare lo scalogno con la pasta di curry, aggiungere la patata a dadini  e fare insaporire.
Unire poi le zucchine, sempre a dadini e le fave. Mescolare bene.
Aggiungere il latte di cocco e un bicchiere d'acqua.
Cuocere a pressione per 8 minuti o per una ventina tradizionalmente.
Passare al frullatore a immersione, aggiungere il sale (ma poco che quasi non serve).
Servire in ciotoline, cospargendo di sedano nero e di coriandolo fresco.

 


Sempre con la F non potevano mancare le fragole.  Servite, come nella foto sotto, semplicemente condite con un cucchiaino di zucchero di canna chiaro e cinque o sei fiori di rosmarino, sono deliziose e pochissimissimo caloriche.

(PoveraPazza)

2 commenti:

Unknown ha detto...

amo le fave, questa ricetta è davvero gradevole e genuina! complimenti! :)

amedeobolinari ha detto...

Nella campagna dei miei zii, dove si coltivavano tante fave, le mangiavamo crude accompagnate da una tagliata di pancetta con molto pepe.... bel ricordo d'infanzia, quindi per me crude grazie : )