"Ma, quando niente sussiste d'un passato antico, dopo la morte degli esseri, dopo la distruzione delle cose, più tenui ma più vividi, più immateriali, più persistenti, più fedeli, l'odore e il sapore, lungo tempo ancora perdurano, come anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sopra la rovina di tutto il resto, portando sulla loro stilla quasi impalpabile, senza vacillare, l'immenso edificio del ricordo."
(M. Proust)

4 giugno 2012

poesia

 Rina dice che le sue ceramiche sono ludiche.
Macchè.
Sono poesia.

 Cercatela là dove ogni tanto si sposta: a Torino, in Francia, a Faenza
Oppure andatela a trovare a Castelnuovo Don Bosco. In piazza.
E poi mi ringrazierete.
(PoveraPazza)

1 commento:

Anonimo ha detto...

io vorrei tutte le sue ceramiche come un collezionista ossessionato dal possesso! le adoro e lei è veramente una GRANDE artista oltre che una splendida donna!!!