"Ma, quando niente sussiste d'un passato antico, dopo la morte degli esseri, dopo la distruzione delle cose, più tenui ma più vividi, più immateriali, più persistenti, più fedeli, l'odore e il sapore, lungo tempo ancora perdurano, come anime, a ricordare, ad attendere, a sperare, sopra la rovina di tutto il resto, portando sulla loro stilla quasi impalpabile, senza vacillare, l'immenso edificio del ricordo."
(M. Proust)

4 luglio 2013

a grande richiesta: tortine olio d'oliva e farro


Non avevo intenzione di pubblicare la ricetta di queste - ennesime - tortine da colazione (unico alimento che cuocio da un po' di tempo a questa parte).
Però me l'hanno chiesta e io, ligiamente, la scrivo.
Celebriamo anche l'ultima foto brutta del blog. O meglio, l'ultima foto fatta con la mia fedele vecchia macchinetta bridge che mi è stata fedele per lunghi anni. Da domani - forse - si cambia. Il regaletto reflex digitale è giunto or ora. Prevedo di romperla ancor prima di metterla in funzione. Sono così maldestra con le cose che sembrano delicate.

Intanto:

 Tortine olio d'oliva e farro
per due stampi da 6 muffin (odio la parola e uso "tortine" volutamente)

190g farina di farro
80 g olio d'oliva (io extravergine perchè non ne ho altri)
un pizzicone di sale
da 80 a 100 g di zucchero semolato (dipende dall'acidità della frutta che si vuole aggiungere)
2 uova
80 g yogurt bianco intero non dolcificato
un cucchiaio di lievito chimico
qualche goccia di essenza naturale di vaniglia o i semini raschiati da un baccello
buccia di limone grattugiata finemente
80-100 g di frutta a scelta

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Preriscaldare il forno a 180°.  In una ciotola capiente mescolare con una frusta zucchero e olio, fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Aggiungere un uovo alla volta incorporandolo con attenzione. Procedere nello stesso modo con yogurt e vaniglia.
In una seconda ciotola setacciare farina, sale, lievito e buccia di limone.
Versare i componenti liquidi in quelli secchi e mescolare bene. Tagliare la frutta (albicocche sode, pesche non troppo succose) o lasciare interi i frutti di bosco ( mirtilli, lamponi, ribes) , infarinarla leggermente e unirla alla pastella.
Foderare gli stampini con un pirottino di carta o imburrare/infarinare e riempirli per 3/4.
Cuocere in forno già caldo per 25-30 minuti o fino a doratura.
As simple as that. Eterei.

(PoveraPazza)

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